Materiali Bituminosi
E' incluso nella grande categoria delle sostanze bituminose il catrame: vi sarà sicuramente capitato di sentirne l'odore piuttosto forte, risultato di una miscela di idrocarburi solidi e idrocarburi liquidi come il benzolo insieme ad alcuni acidi e basi.
Ha un colore scuro tendente al bruno o al nero e si adopera per la pavimentazione stradale, per i rivestimenti protettivi e impermeabilizzanti quali quelle di barche di legno; presenta aspetti per certi versi simili al bitume sebbene sia meno pregiata per via dei suoi componenti. Si riscontra pertanto una minore stabilità chimica e termica.
Se distillato, il catrame fornisce in qualità di sottoprodotti alcuni oli leggeri e pesanti e la pece, anch'essa utilizzata per asfaltare le strade; il catrame è costituito per la maggior parte da idrocarburi alifatici e, in quantità ridotte, da azoto, zolfo e ossigeno.
Il catrame si ottiene altresì dalla distillazione del carbon fossile: ne viene fuori un prodotto denso e nero che contiene sostanze organiche a loro volta separabili per distillazione.
Anche l'asfalto è impregnato, in natura, di bitume e fa dunque parte dei materiali bituminosi. Lo conosciamo perchè la sua polvere è spalmata insieme al bitume sul manto stradale facendolo diventare liscio e impermeabile; in Italia i più grandi giacimenti di asfalto si trovano nel Sud, specie in Sicilia e in Abruzzo.